giovedì 19 luglio 2012

Pasta di mais "a freddo". La curiosità vien provando!

Buongiorno! Continuano le mie sperimentazioni  sulla pasta di mais, è vero che la conosco da tempo, ma sono sempre alla ricerca di nuove varianti e accorgimenti che possano migliorare questa pasta modellante.
Avevo sentito parlare della pasta di mais a freddo, senza cottura, non ci avevo mai provato, ma l'altro giorno sono stata tentata e devo dire che i risultati non mi sono affatto piaciuti. I tempi di lavorazioni sono molto, ma molto più lunghi rispetto al metodo con cottura, la pasta diventa come plastilina e pur mettendoci il limone non se ne sente la presenza, ( mi piace il profumo del limone nella pasta di mais), è da lavorare quasi subito, altrimenti la volta successiva diventerà impossibile lavorarla perchè tenderà a spaccarsi, specialmente quella già colorata. La spiegazione che mi son data ( non sono un chimico e non ho frequentato corsi )è che molto probabilmente in mancanza di cottura non ci sarà coesione tra gli ingredienti, ma ribadisco che questo è un mio parere personale. Morale della favola, ho dovuto cuocere il panetto che però ha comunque perso in parte l'elasticità, ma la sperimentazione serve anche a questo no?
Ieri sera ho provato ad applicare piccole decorazioni i pasta di mais su un tazzone da latte, vi farò sapere! Buona giornata a tutti e ricordatevi di essere sempre curiose\i! :)

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